Presentazione

Fin dalla sua istituzione, il “Durante” ha rivestito un ruolo di rilievo nella formazione culturale e professionale dei ceti dirigenti locali: tra i suoi alunni ha annoverato futuri docenti e ricercatori in università italiane ed estere, un ministro della Repubblica e un presidente della Giunta regionale campana, nonché magistrati, medici, artisti e narratori di livello nazionale; il Liceo “Durante” intende proseguire e incrementare questa proficua simbiosi socio-culturale con il suo territorio. Sin dalla sua prima stesura, il POF e poi i vari PTOF di Istituto si sono così concentrati sull’acquisizione da parte degli alunni del “Durante” di competenze di cittadinanza attiva e responsabile, e oggi le scelte strategiche del Liceo sono indirizzate alla creazione e attivazione di reti educative capaci di connettere strettamente l’offerta formativa della Scuola con le esigenze civiche ed economico-sociali del suo territorio. Tutti gli Obiettivi di processo del suo ultimo RAV sono stati pertanto finalizzati a garantire una più serrata integrazione e collaborazione programmatico-operativa sia tra i docenti del “Durante” che con le altre agenzie formative locali, obiettivo generale perseguito all’interno dell’Istituto attivando interventi sinergici di tutti gli operatori della Scuola e delle sue diverse componenti costitutive, e al suo esterno aprendo collaborazioni e attività comuni con enti amministrativi, istituzioni pubbliche, associazioni culturali locali. Primi cospicui risultati sono stati raggiunti già nell’anno in corso con la firma dapprima di apposite Convenzioni e poi di un Patto Educativo Territoriale con l’Ente di governo comunale e 5 associazioni culturali locali legalmente riconosciute, scelte per il loro radicamento nel territorio , i proficui rapporti già intervenuti negli anni scorsi con l’Istituto, le comprovate competenze a coprire ad ampio spettro gli obiettivi educativi perseguiti (si tratta di una associazione di ex alunni della Scuola e di enti formativi rispettivamente specializzati in comunicazione digitale e sociale, in imprenditorialità giovanile, con avanzate esperienze anti-racket e di riutilizzo di beni confiscati alla criminalità organizzata locale).